Giovanni 1,29-34 .
In quel tempo, Giovanni, vedendo Gesù venire verso di lui, disse: «Ecco l’agnello di Dio, colui che toglie il peccato del mondo! Egli è colui del quale ho detto: Dopo di me viene un uomo che è avanti a me, perché era prima di me. Io non lo conoscevo, ma sono venuto a battezzare nell’acqua, perché egli fosse manifestato a Israele». Giovanni testimoniò dicendo: «Ho contemplato lo Spirito discendere come una colomba dal cielo e rimanere su di lui. Io non lo conoscevo, ma proprio colui che mi ha inviato a battezzare nell’acqua mi disse: Colui sul quale vedrai discendere e rimanere lo Spirito, è lui che battezza nello Spirito Santo. E io ho visto e ho testimoniato che questi è il Figlio di Dio».

Dicono che la Bibbia sia il libro più comprato al mondo e forse tra i meno letti. Così è la figura di Gesù: tra le più studiate e raccontate nella storia, ma certamente non è conosciuto.
Si perché un conto è sapere, altro è conoscere. Il sapere è questione di testa, il conoscere è questione di cuore.
Nel Vangelo di oggi Giovanni Battista fa l’esperienza di passare dal sapere al conoscere. Dice: Egli è colui di cui dicevo. Ma poi nella riga successiva ammette: ma non lo conoscevo. E alla fine del Vangelo: ho visto e testimoniato che questi è il Figlio di Dio.
Quindi un passaggio di rivelazione. Che avviene solo nell’incontro fattivo con Gesù.
Ma non accade così anche oggi?
Quanti bambini battezziamo? A quanti parliamo di Gesù nel catechismo? Quante nonne parlano di Gesù ai loro nipoti?
Possiamo dire che in Italia, almeno il 95% degli italiani, conosce la figura di Gesù. Eppure è così poco amato… c’è qualcosa che non torna.
Il Vangelo di oggi ci svela l’arcano. Fino a quando non facciamo una esperienza viva e personale di incontro con Gesù non potremo amarlo.
No, non basta studiarlo, averne sentito parlare, e se vogliamo non basta neppure andare a Messa… No, deve scattare qualcosa dentro: una scintilla, un incendio, una rinascita spirituale. Allora sì che si può proclamare: ho visto e testimonio che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio.
Gesù donaci di poterti conoscere intimamente per essere sacramenti di Te e del tuo Vangelo.
Buona Domenica!