TORNARE A CASA

Giovanni 6,44-51 .

In quel tempo, disse Gesù alla folla:
«Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno.
Sta scritto nei profeti: “E tutti saranno istruiti da Dio”. Chiunque ha ascoltato il Padre e ha imparato da lui, viene a me. Non perché qualcuno abbia visto il Padre; solo colui che viene da Dio ha visto il Padre. In verità, in verità io vi dico: chi crede ha la vita eterna.
Io sono il pane della vita. I vostri padri hanno mangiato la manna nel deserto e sono morti; questo è il pane che discende dal cielo, perché chi ne mangia non muoia.
Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo».


Non c’è uomo sulla terra che non si sia fermato almeno un istante a fissare la volta del cielo.
Gli uomini, infatti, potrebbe passare ore intere a gustare le sfumature dei colori al nascere o al calar del sole e le lucenti stelle.
E’ proprio questa capacità contemplativa che ci fa diversi da tutto il resto della creazione. La verità è che il cielo nasconde un segreto: il senso per cui gli uomini vivono sulla terra. Per questo siamo attratti dal cielo.
Ma il cielo in sé non è la risoluzione dell’enigma. E’ nota l’affermazione di Gagarin che arrivato nello spazio disse: “Qui non vedo nessun Dio”.
Certo. Ci mancherebbe altro! Il cielo non è la dimora di Dio: né i cieli, né la terra potrebbero contenerlo!
Il cielo è semplicemente una immensa finestra spalancata al mistero di Dio. Al cielo ci si affaccia per guardare oltre, per tendere ad una meta che ci appartiene. Là oltre il cielo è casa. Per questo gli uomini non possono smettere di guardarlo.
Ma come arrivarci? Nessun uomo da solo può giungere al cielo. E anche le stramoderne navicelle spaziali non ci basteranno per giungere a casa.
Ci occorre uno che sappia la strada. Uno che dal cielo è venuto sulla terra con biglietto di andata e ritorno.
Io sono il pane disceso dal cielo”, dice oggi Gesù nel Vangelo. Ecco il segreto. Ecco come fare per tornare a casa.

“Attirami a te, Signore!”

Buona giornata!